
Dividendo la vita in tre parti, abbiamo: infanzia e giovinezza, fase centrale della vita, ultima parte.
Come regola generale (che va allineata con altri aspetti della carta), la posizione del reggente della 12 casa ci rivela quale parte della vita sarà più difficile per noi.
- Step 1: Guarda il tuo ascendente vedico.
- Step 2: Prendi il segno precedente, ovvero il segno della 12 casa.
- Step 3: Prendi il reggente di quel segno (12L). Ripassiamoli insieme: Marte se Ariete o Scorpione; Venere se Toro e Bilancia; Mercurio se Gemelli e Vergine; Luna per Cancro e Sole per Leone; Giove per Sagittario e Pesci; Saturno per Capricorno e Acquario. Ricordati che Scorpione e Acquario hanno doppia reggenza, rispettivamente Ketu e Rahu.
- Step 4: Guarda in che casa, partendo dall’Ascendente, si trova il pianeta che hai trovato allo step 3. Ovvero guarda la casa in cui si trova il reggente della 12 casa (12L)
Se il pianeta è in una casa Kendra (1, 4, 7, 10 casa) l’infanzia potrà essere difficile. Se il pianeta è in Panapara (2, 5, 8, 11 casa) la parte centrale della vita sarà più dura. Se il pianeta è in Apoklima (3, 6, 9, 12 casa) sarà l’ultima parte della vita a risultare problematica.
È una semplice regola, ma rivela degli importanti indizi karmici sulla nostra vita.
Quale parte della tua vita sarà più dura?
Qualunque sia il risultato che hai ottenuto, non ti devi preoccupare. L’astrologia vedica propone differenti rimedi per superare gli ostacoli connessi al reggente della 12 casa. Inoltre, ci sono vari altri fattori che entrano in gioco, e questi devono essere considerati e ponderati insieme a questo risultato.
Il più importante riguarda la vita spirituale: se sei una persona spirituale, o se lo sarai in futuro, tutto può cambiare.
Infatti la casa 12 ha a che fare con la meditazione e con la liberazione.
Quando cambia la coscienza, anche il reggente della 12 casa cambia funzione: da portare sofferenza, libera dalla sofferenza.