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Gli anelli di Saturno

Nell’Astrologia Vedica Saturno – come abbiamo visto in Saturno: il “maestro del Karma” – riveste un ruolo fondamentale nel dipingere con colori scuri il nostro Karma. Saturno rallenta, secca, invecchia, da’ sofferenza, costringe a lavorare duramente. È il pianeta legato al freddo e all’inverno.

Saturno è circondato da 7 anelli planetari. Casualmente il numero dei corpi visibili utilizzati in Astrologia Vedica: Sole, Luna, Marte, Mercurio, Giove, Venere e Saturno. Rahu è contenuto in Saturno (rappresentato dall’Acquario) mentre Ketu è assimilabile a Marte (nel Segno dello Scorpione). Questi 9 “pianeti” rappresentano 7 differenti scompartimenti del Karma di una persona.

Il Karma e gli anelli

In particolare Saturno viene a riscuotere il Karma negativo:

  • l’anello del Sole è connesso all’essere stati arroganti. I rimedio sono l’umiltà e l’aiutare le persone malate.
  • l’anello della Luna è connesso all’essere stati crudeli verso altre entità viventi. Il rimedio è offrire cibo (vegetariano) agli affamati.
  • l’anello di Marte è connesso all’aver ucciso altre creature. Il rimedio è proteggere gli altri. Ketu ha a che fare con l’evitare i propri doveri. Il rimedio è una meditazione regolare quotidiana.
  • l’anello di Mercurio è connesso all’aver usato parole dure e aver pianificato il male degli altri. Il rimedio è la carità.
  • l’anello di Giove è connesso al non aver rispettato i genitori e gli insegnanti. Il rimedio è aiutare gli ignoranti e i bambini ad acquisire conoscenza.
  • l’anello di Venere è connesso all’esser stati passionali, arrabbiati e avidi. Il rimedio è offrire da vestire ai bisognosi.
  • l’anello di Saturno è connesso all’ignorare i principi spirituali ed etici. Il rimedio è studiare la spiritualità e compiere austerità. Rahu ha a che fare con l’essere ingannevoli e traditori. Il rimedio è nel proteggere gli animali e la sacralità della vita.

Periodi di Saturno

Gli anelli di Saturno sono composti da piccoli oggetti che variano dal micro-metro fino al metro. Proprio come il nostro serbatoio karmico è composto da tante potenziali reazioni alle nostre azioni passate. Queste reazioni porteranno i loro frutti a tempo debito, ovvero quando le corrispondenti energie planetarie si attiveranno.

Durante i periodi di Saturno o del 8L (reggente dell’ottava casa, che rapresenta Saturno) – sia nel suo daśā (periodo) e antardaśā (sotto-periodo), sia nel transito Sade Sati – ci si sente avvolti, costretti e bloccati dagli anelli di Saturno. È come se gli anelli planetari di Saturno fossero come corde che ci legano.

E se Saturno non avesse gli anelli?

Non pensi che se Saturno non avesse i suoi anelli la vita sarebbe molto più facile?

A questo proposito c’è una buona notizia dalla NASA. Secondo un recente studio (2018) – attraverso le informazioni acquisite dai satelliti artificiali Voyager 1 e 2 – gli anelli di Saturno si stanno velocemente sciogliendo, mentre i corpuscoli che li formano “piovono” verso l’equatore del pianeta. Secondo la Nasa gli anelli di Saturno dovrebbero scomparire presto: tra soli 100 milioni di anni.

Tempi cosmici

Saturno a breve perderà i suoi anelli 1

Non è tanto se consideriamo che un Kalpa, il giorno di Brahma (il demiurgo dell’universo, il primo essere creato e creatore secondo la tradizione indo-vedica), dura 4320 milioni di anni. In ogni Kalpa ci sono 1000 anni cosmici (di 4.32 milioni di anni) composti da quattro stagioni:

  • Satya-yuga (1.728.000 anni)
  • Treta-yuga (1.296.000 anni)
  • Dvapara-yuga (864.000 anni)
  • Kali-yuga (432.000 anni)

 

Calendario Vedico

Secondo il Calendario Vedico siamo nei primi 5000 anni del Kali-yuga, vuol dire che – stando alle considerazioni della NASA – dovremo aspettare almeno altri 25 anni cosmici per vedere Saturno senza anelli. Per Brahma questo accadrà all’interno dello stesso giorno.

Saturno a breve perderà i suoi anelli

Per noi… che possiamo sperare di vivere 120 anni … bhe … non speriamo di vedere Saturno indifeso in questa stessa vita! Sempre a patto che gli anelli non trovino modo di rigenerarsi (come il karma che costantemente si crea attraverso le azioni e che si risolve attraverso le reazioni) e che – chiaramente – gli anelli siano connessi al nostro karma non solo metaforicamente ma anche fisicamente! Ecco in tal caso, chi si incarna tra 100 milioni di anni potrebbe avere la vita più facile!

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